mercoledì 7 novembre 2012

BJJ WTKA 2012 a Carrara. Un oro ed un Bronzo.



Questa domenica si è tenuto a Carrara un torneo di Bjj, vista la relativa prossimità della location tre alfieri della compagine Sestrese hanno aderito, se si può gareggiare una volta tanto in un torneo non troppo distante, per giunta organizzato da un amico (Alberto Tesi RGC Pistoia) why not! Peccato che il torneo fosse inserito in una sorta di fiera dell'Oriente.
Spiego quest'ultima frase, non amo le Kermesse multi disciplinari, trovo poco edificante mettere su materassine limitrofe gente che si "allena" con coltelli di plastica a ritmo di musica in tenuta militare (li chiamo fit-fighter) o scappati di casa che gridano e simulano onde energetiche, con lottatori (seppur neofiti) che si fanno il mazzo per mesi prima di gareggiare. La nostra non è una disciplina per tutti i palati e sicuramente è poco spettacolare da vedere, però quantomeno è reale, e l'accostamento ai venditori di fumo mi indispone.
Chiusa la parentesi veniamo al resoconto. 
I portacolori RGC Sestri sono stati per l'occasione - in ordine di anzianità-  Leonardo "Incu" Moscatelli, Enrico "Bulgari" Romanelli, Davide "l'altra metà della Mezza" Cembrano.
Leo - 76 blu Bronzo,  fa quattro lotte in un girone all'italiana, ne vince due ai punti, ne perde una 4 a 2, ed una ai vantaggi. Gara dopo gara iniziano ad intravedersi miglioramenti, sono certo che nel giro di qualche mese (una volta indossato con + costanza il panno) potrà fare il vero salto di qualità.
Davide Cembrano - 64 bianche viene eliminato subito, è alla sua prima gara col panno, tensione ed inesperienza hanno compromesso la prestazione, inoltre le regole IBJJF non avvantaggiano chi lotta in piedi come lui...stesso discorso di Leo, tempo al tempo e ti toglierai soddisfazioni anche in questa disciplina.
Dulcis in fundo Enrico Romanelli dopo la prestazione sottotono in coppa Italia Enri decide di gareggiare nuovamente, nonostante i vari acciacchi che lo stanno falcidiando (ne so qualcosa pure io, sic!!! ), si riscatta pienamente portando a casa un Oro con 4 lotte fatte, 2 vinte per sottomissione, una per squalifica dell'avversario (battistacca mentre subiva un triangolo da Enri) ed una vittoria in zona Cesarini nella finale. Anche nel suo caso grandi progressi specialmente con il gi (tre tornei nel giro di un mesetto, due ori nel BJJ)  il passaggio di grado è prossimo e necessario. Continua così.
Ringrazio tutti i fratelli RGC presenti alla competizione  che hanno supportato i ragazzi, Bernardo, Erik,  Gianluca ed  Alberto. Ringrazio in particolare i miei allievi e compagni di allenamento che nonostante l' assenza (giustificata) del sottoscritto si sono messi in gioco e sono stati supportati da un colorito seguito: Dolores, Natalia, Amin "il figlio del deserto" e Leo "Grisù", l'attaccamento al team lo si vede anche e soprattutto dall'unità ed il costante supporto reciproco. Oss. 
RGC Sestri al solito presente.

mercoledì 31 ottobre 2012

Coppa Italia di Grappling 2012- Un oro due argenti ed un bronzo

Assente giustificato (io) causa infortunio al costato rimediato settimana scorsa facendo sparring a Livorno, si parte per la trasferta Ostiense (Coppa Ita Figmma) in 8 atleti e tre accompagnatori.
Sarò sintetico, Alessandro Giannotti - 77 cl  B ed A Veterans porta a casa un oro ed un argento, oramai lo chiamo "Uomo podio" complice la poca affluenza di atleti nei Veterans Ale va sempre a medaglia, rispetto al solito gioco di guardia c'è stato un gran passo in avanti, ti ho visto lavorare bene le prese e portare a terra (ben fatto ora dobbiamo lavorare + sulla solidità delle posizioni).
Luca Onorato - 77 cl C Luca complice una presenza agli allenamenti non proprio continuativa entra in gara senza la consueta cattiveria agonistica, fa una marea di c...te e viene eliminato al primo turno, c'è da lavorare sull'approccio alla lotta (si si fa esperienza, ma non è lo scopo, lo scopo e finalizzare o fare + punti dell'avversario), Amin "Figlio del Deserto Lyathim" entra inaspettatamente in categoria - 62 cl d domina per i primi 2 minuti l'incontro portandosi sul 3 a 0 per poi farsi ribaltare nella seconda metà del match dalla laterale lasciando sul finale la posizione dominante al suo avversario, c'è da lavorare fratello occorre far legna, legna ed ancora legna.
Enrico Romanelli - 71 cl C, dopo la prova del T1 mi aspettavo molto da Enri, che parte bene vincendo la prima lotta (proiettando e mantenendo la posizione), dopodiché viene eliminato nel turno successivo per un punto (chiamata di guardia) ed una lotta senza mordente, non ho visto la consueta cattiveria agonistica, devi riuscire a lottare disinvolto sia con il gi che senza, hai margini di miglioramento incredibili devi semplicemente sfruttare di più i tuoi mezzi.
Samir Bourkuma stessa cat. vince molto bene la prima lotta raspando da mezza guardia  si ferma alla secondo pareggiando 1 a 1 (vige la regola che in caso di parità chi fa l'ultimo punto vince) in vantaggo per single leg lascia rialzare l'avversario e si fa fregare con un'entrata bassa allo scadere (....bisogna ascoltare l'angolooooo!!! az).
Davide Cembrano - 62 cl D, molti non ci crederanno ma davide non ha mai fatto sport agonistico in vita sua, ed alla tenera età di 30 anni dopo 8 mesi di pratica viene buttato dal suo sadico maestro in trincea al Palafijkam, 3 lotte nessuno dei suoi avversari è stato in piedi + di un minuto con lui complice un gioco prese takedown avanzato per uno che pratica da così poco, a terra solido sulle posizioni, peccato per l'aver concesso il collo nella finale ottimo argento e passaggio in cl C.
Infine il mio encomio va ad Emanuele Valenza - 84 cl B (categoria dura), lele arriva da un periodo buio che lo ha tenuto giustamente lontano dalla materassina,  è però un lottatore, uno che non cerca mai giustificazioni (e potrebbe addurne diverse), la mattina vince la solita annosa battaglia con il peso dopodiché fa 4 lotte consecutive (vince le prime due ghigliottina ed ai punti) perde la terza stremato (è stato chiamato immediatamente dopo la seconda lotta) per poi aggiudicarsi la finalina per il bronzo con l'ottimo Giacomo Maiullari (RGC Modugno) in uno scontro fratricida lottato in totale Fair Play. Ho grande stima in Lele e nei suoi mezzi, è una persona sempre solare ed umile, un'atleta duro e puro, mi piace il suo approccio rilassato alla lotta. Fratello rivederti battagliare sulla materassina mi hai motivato (sei un esempio per tutti noi).
Ottimo come sempre Gianluca Radaelli (fratello rgc Spezia che ha fatto con noi la trasferta) hai lottato finalmente in una categoria consona alla tue grandi qualità (il podio è stato mancato d'un soffio sono certo che presto arriverà), farti l'angolo è un piacere, onore a te ed al Erik che ti allena.
Ringrazio gli altri due accompagnatori della comitiva (oltre al sottoscritto): Natalia Antongiovanni in Romanelli ihihih nuova quota rosa RGC Sestri  e mio padre il Sor Lavaggi per essere riuscito a non addormentarsi durante le 10/12 ore passate nel palazzetto.
Faccio i complimenti al mio fratellino ed amico Simone Baldi hai  lottato con intelligenza e cattiveria mi sei proprio piaciuto a sto turno cucciolone.
Infine auguro un in bocca al lupo per una pronta guarigione a Remo Zarroli, amico, compagno di Nazionale ed atleta in forza all'Aeterna JJ. Forza Remo un abbraccio da tutto l'RGC Sestri.




martedì 9 ottobre 2012

"Sempre più sul serio" di Simone Baldi

[Pubblico un articolo postato da Simone Baldi,  fratello bolognese recentemente venuto a trovarci (mi ha per tre quarti commosso e per un quarto offeso, simo è così prendere o lasciare...e gli amici non si lasciano)].

Masochismo.
Andare a letto alle 4:30, appena staccato dal lavoro,dopo una passeggiata prima dell'alba con il cane, per svegliarsi alle 9:30 con un sorriso ebete sotto lo sguardo a metà tra l'incredulo e l'indispettito della propria compagna costretta dalla mia sveglia ad aprire anche lei gli occhi, beh potrebbe sembrare masochismo, follia, o semplice demenza senile. Grazie a Dio io ho ancora i capelli che escludono l'ultima ipotesi.
Tre ore di macchina. Mangiando una banana, un krapfen e una redbull, senza sosta, perchè ho voglia di arrivare, nemmeno fosse la prima volta e lei fosse la donna dei miei sogni.
Traspare qualcosa di preoccupante, la passione.
I monti che sovrastano il mare della Liguria mi regalano qualche riflessione poetica e forse romantica prima di giungere a destinazione e indossare il mio manto di irreverente masochistico sarcasmo. Questa è la mia seconda casa.
Ritrovo l'amico di sempre, come se non fosse passato un secondo dall'ultima volta il suo aspetto è lo stesso. Di marmo, liscio, levigato. Per un momento mi chiedo se non sono entrato al bowling. No no. La testa è quella di Andre. Peraltro le generose dimensioni della stessa possono trarre in inganno.
Gli scambi di ironia e di idee mantengono sempre un livello alto e non ci permettono mai di ricordare la vita al di fuori. La palestra è anche questo, un mondo nostro dove possiamo essere ciò che vogliamo, persino un pò bambini, immemori di quello che c'è la fuori.
Forse è per questo che stare sul tatami dalle 13:45 alle 17:30 sudando come un ladro in questura non mi pesa.Anzi.Imparo.
Imparo sempre cose nuove.Poche cose che come un giocattolo nuovo voglio subito provare.
Fuori dal tatami non cambia niente, irriverenti, sarcastici, sempre sulla stessa onda, un aperitivo ,un emozione, Andre che si bagna tutto eccitato (la leggenda dice che io gli abbia rovesciato una birra sui jeans ma è solo una falsità) in compagnia di nuovi amici.[L'asino mi ha rovesciato una media addosso ad inizio serata].
Non ho parole romantiche per descrivere questo luogo sperduto [sperduto sarà Imola] dove tutti hanno un nome ed un Soprannome, perchè di Andrea, di Simone, di Riccardo, Davide od Enrico ce ne sono tanti, ma di Uomini Credenza o Uomini Tettina,o Di Mezza e Dolce Mezzà, di quelli ce n'è uno solo, e se in tanti si ride di ogni singolo, per quanto fingiamo di essere dei duri, ci si preoccupa.
Non si può descrivere la serietà che si scontra con il Buddismo (adorare il sacro Bud).
Non si trovano facilmente persone sicure di sè che pur insegnando non sono Maestri. Perchè credere nelle proprie capacità significa mettersi in gioco, e giocare vuol dire divertirsi e se ti diverti ridi.
La domenica è stato un peccato partire, ma che la testaccia pelata sia orgogliosa di me perchè ieri ho usato la MOSSA che mi ha insegnato con efficacia[lo sono]. Pronto a provarla in gara, la allenerò tutto il mese.
Ps:quell'invito di indubbia natura omosessuale a vedere un film sul tuo letto non lo racconto a nessuno.G... stra....y [qui ho censurato].
Un abbraccio ai nuovi amici, a quelli vecchi, romanticamente RGC Sestri, mia casa adottiva.

Locaculo a tutti!


[ho censurato qualche improperio senza alterare nulla. E' sempre un piacere avere Amici che ti vengono a trovare, Amici che, anche se vivono lontano,"in luoghi sperduti", ti fanno sentire il loro calore pressochè quotidianamente, il mondo è grande ma lotta e tecnologia accorciano le distanze. Un abbraccio Simo dalla nostra Freak Family Ps locaCulo anche a te]

lunedì 8 ottobre 2012

T1 - Bjj For Life - un oro e due argenti

Questo sabato, nonostante si sia iniziato il corso solo da una ventina di giorni (e messo il Kimono si e no da una settimana), alcuni "esponenti" dell'RGC Sestri hanno partecipato al torneo T1 BJJ for Life a Bergamo organizzato dalla Nuova Uniao.
L'occasione era quella di raccogliere fondi a sostegno dei bambini diabetici quindi, nonostante il rischio infortuni, ho deciso di lasciare gareggiare i ragazzi, divertirsi e fare esperienza col panno (erano tutti alla loro prima esperienza).
La fiducia riposta è stata ripagata con un Oro e 2 argenti (Oro nella - 76 bianche master Enrico "Bulgari" Romanelli mentre i due argenti vanno rispettivamente a Leonardo "Incu" Moscatelli -76 blu adult e Lele "Dieta" Valenza -88 bianche master ). Hanno tutti fatto tre lotte ad eccezione di Leo (solo due) onorando la casacca.
RGC Sestri anche col panno al solito presente.

PS: Nello stesso giorno l'accademia (aperta per la consueta lezione del sabato) ha ospitato Simone Baldi, fratello imolese (ed imoleso) eccellente cintura viola e cl A in forza all'RGC Bologna (presto pubblicherò il suo report).
E' sempre un piacere fratellino averti tra noi, ci si vede ad Ostia

giovedì 4 ottobre 2012

The Evolution of Brazilian Jiu-Jitsu, with Draculino



Non amo Kesting, all'apparenza sembra uno che fa il professore di BJJ senza aver mai lottato (l'apparenza però spesso inganna), però come giornalista se la cava piuttosto bene.  L'intervistato è Vinicius "Draculino" Magalhães  quarto dan sotto Carlinos Gracie Junior grande maestro ed atleta (Roberto Atalla il mio Maestro si allenava assieme a lui a Rio, e me ne ha parlato sempre benissimo).
In questa intervista Draculino analizza il passato presente e futuro del BJJ, abbraccia molti aspetti spesso trattati in questo blog, argomentando in maniera lucida ed accorta, godetevelo e meditate!!!
Chiudo con una citazione che rispecchia che mi è affiorata alla mente ascoltando l'intervista.
« Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. »
A.L. Lavoisier

martedì 18 settembre 2012

INIZIO CORSI - esibizione di venerdì 14

Ufficialmente i corsi Rio Grappling Sestri Levante sono iniziati questo lunedì 10 settembre.
Nonostante si sia optato per il regime a pubblicità zero, il numero di adesioni a queste prime lezioni sono stati a dir poco confortanti (speriamo confermati con le iscrizioni).
Una media di 20 persone ad allenamento con un picco di 23 nella giornata di ieri (per di + con defezioni importanti gli Exit pool ci dano attorno alle 30 unità)  per un team di provincia è un ottimo risultato, però, c'è sempre un però - non sono uno che si accontenta - l'età media è alta (salvo alcune mosche bianche), ed il divario tecnico/atletico tra taluni è troppo elevato per consentire una crescita omogenea del gruppo senza frenare le comprensibili esigenze di crescita di ogni iscritto, inoltre le condizioni fisico/atletiche di taluni mi impedisce di effettuare allenamenti e sparring selettivi (qui parlo da agonista e non da istruttore).
Per tale ragione una volta effettuato workout e condizionamento in comune, il gruppo dei principianti sarà seguito da Giacomo Oliva "Jack" e gli avanzati saranno seguiti dal sottoscritto. Questo al fine di poter garantire per tutti allenamenti più congeniali al proprio livello tecnico.
Si raccomanda a tutti i futuri iscritti di munirsi di Kimono, dai primi di ottobre le lezioni si terranno regolarmente con il Gi.
Capitolo sabato, avendo in palestra un'atleta con l'esperienza di Danyel Pilò, valente pugile, cintura blu con all'attivo vari match di Thai e pro di MMA ho deciso di promuovere un corso di mma, o meglio un workshop di MMA, dare cioè ai grappler l'opportunità di avvicinarsi a questa disciplina, mantenendo le connotazioni tipiche della nostra scuola (scuola per lottatori tout court), per ora inizieremo con l'allenamento specifico al sabato, che farà il paio al consueto open mat di bjj/grappling (la fortuna di avere due materassine), mio compito sarà distinguere le tecniche lottatorie analizzate durante la settimana in relazione al contesto sportivo (con colpi o senza) fare da raccordo in soldoni.

Questo sabato inoltre il comune di Sestri Levante ha organizzato una sorta di festa dello sport, l'RGC Sestri ha partecipato armato della consueta ignoranza (abbiamo portato lo striscione che ovviamente non è stato steso e non abbiamo manco messo un lurido manifestino  - la pubblicità è l'anima del commercio -), è stata la nostra prima esibizione in 7 anni, che dire ci siamo divertiti, la materassina era quella da 42 mq quindi si è andati in pochini (peccato che infortuni e defezioni abbiano tenuto alcuni lontano dall'iniziativa jack e Simo) ad ogni modo ringrazio i mie fratelli/allievi Simone Mina "cuore di panna", Leonardo "grisù" Croxatto (che per l'occasione ha preso il brevetto di volo), Davide Locatelli "la pazza", Leonardo "Incu" Moscatelli, Danyel Pilò e Alessio "Caveman" Maggiani, per la disponibilità e la consueta simpatia.
RGC Sestri Very Ignorant Peaple


Grisù purtroppo non è in nessuna delle foto....posto quella + marziale (ed è tutto dire)

lunedì 3 settembre 2012

RGC Camp 2012 - Brown Belt - Inizio Corsi

 
 

Ad agosto si tiene da quasi un lustro l'RGC Camp, il mitico raduno estivo del Rio Grappling Club.
Mai come quest'anno le adesioni sono state così numerose, un camp Europeo e non solo, con atleti provenienti dal Sud Africa, Emirati Arabi Uniti, Brasile, Serbia, Romania, Rep Ceca, Polonia, Croazia, Grecia...
L'RGC Sestri al solito è presente, questa volta con due esponenti, il sottoscritto ed Enrico Romanelli (che presto partirà per il Brasile per una decina di giorni di mare e training).
Sarò sintetico, è' stata una gran festa dedicata al BJJ (gi e no gi con tre allenamenti al giorno) con dulcis in fundo alcuni passaggi memorabili di grado: Gianluca Boni, Pasquale Pace, Matteo Calamandrei, Latancic cinture nere. Il sottoscritto (Andrea Lavaggi nella foto assieme a Lata), Erik Tornabuoni, Matteo Tugnoli, Max Demichelis cinture marroni, Vanni Altomare, Alessio Rimella, Daniela Franco e Luigi Germinario  cinture viola (più molte blu).
E' stata l'occasione di riabbracciare i vecchi amici (Matteo Menna, Simo Baldie molti altri) ed incontrarne di nuovi....vi voglio bene cuccioloni.
Ogni anno il gruppo si infoltisce ed il livello si alza, merito del Mestre Roberto Atalla e di Bernardo Serrini che pongono l'asticella sempre più in alto, ad entrambi vanno i miei più sentiti ringraziamenti.
Onere ed onore si dice ogni volta che c'è un passaggio di grado, ed è verissimo, le cinture marroni nel Bjj in giro per il mondo non sono molte, farò di tutto per rendere l'RGC fiero di questa scelta, alzare i miei standard e quelli dei miei allievi.
Per aspera sic itur ad astra
RGC Sestri Presente
n.b.: I NOSTRI CORSI RIPARTIRANNO LUNEDI' 10 SETTEMBRE PRESSO LA PALESTRA di Via Val di Canepa 53 (c/o scuola media Descalzo) a Sestri Levante. LUN - MERC-VEN ORE 20:00 - 22:00. Al sabato ci saranno grandi novità dalle 14:00 in poi

martedì 31 luglio 2012

Frase del giorno Dan Gable

“More enduringly than any other sport, wrestling teaches self-control and pride. Some have wrestled without great skill - none have wrestled without pride.”   Dan Gable

Mike Tyson Traning



Ogni tanto mi piace dare spazio ad altre discipline ed ad atleti che ritengo fuori dal comune.
Per me Tyson è stato il pugile più forte di sempre, il peso massimo + veloce e distruttivo.



Godetevi anche questi Highlight



domenica 22 luglio 2012

Perchè lottare?


Perché è divertente, l'ambiente è sano, genuino (come in tutte le discipline di fatica), competitivo e corretto, allegro e scevro di formalità.
Perché la lotta - in ogni sua forma con gi o senza -  non è semplicemente uno sport ma è un vero e proprio stile di vita, che forma spirito e corpo.
Perché nasciamo tutti lottatori...i bambini mica si tirano i cazzotti, si strattonano si spingono e giocano facendosi sgambetti.
Perché la gente con cui condividi il sudore sulla materassina diventa un fratello con cui crescere e confrontarsi.
Perché non ci sono barriere sociali, economiche, religiose, né conformismi cui soggiacere.
Perché tutti si riempiono la bocca parlando di autodifesa, di colpi definitivi e belinate varie, mentre il lottatore se ne disinteressa; è forte veloce resistente, abituato a colpi e dolore, il suo corpo è la sua arma (di per se già ottimo deterrente).
Perché forma il carattere, insegna il sacrificio, spinge a migliorare se stessi e superare i propri limiti.
Perché  le tecniche che vengono insegnate sono forgiate sull'agonismo, testate  su compagni/avversari non collaborativi.
Perché se si sceglie la via dell'agonismo si percorrerà una strada fatta di fatica e soddisfazioni, si incontreranno avversari duri e leali, che immancabilmente diverranno amici, similes cum similibus congregantur. 
Perché è un'arte aperta ed in continua evoluzione che si può praticare ovunque, grazie alla quale è facile stringere amicizie, anche nei luoghi più disparati della terra, prescindendo da barriere linguistiche ed anagrafiche (sull'argomento scrissi materassina esperanto dei lottatori)
Perché una volta entrato nel tunnel è difficilissimo uscirne...(finendo immancabilmente per sognare di lottare la notte, rivivendo tecniche, passaggi, sottomissioni).
Perché le persone possono atteggiarsi e mentire sulla loro vera natura (curriculum, vestiti, tatuaggi, cinture, pseudo competizioni su internet etc etc), ma la materassina non mente mai.
Perché nessuno è invincibile (e tutti possono migliorare) ed ogni giorno i tuoi compagni saranno lì per ricordartelo.
Perché è uno sport individuale, ma non c'è risultato raggiunto senza il sudore condiviso con i compagni e gli sparring che nel quotidiano ti preparano alle gare.
Perché non ci sono superuomini né poteri soprannaturali ma solo persone super allenate. (qs'ultima  l'ho letta sul sito del Grappling Clan).
Quindi poche storie e sotto a far legna





mercoledì 11 luglio 2012

Europei di Grappling 2012 - nazionale Fila Grappling

Tornato il 29 dal Campionato europeo Fila Grappling. Location Bruxells. Il sottoscritto Andrea Lavaggi (RGC Sestri) titolare Nazionale italiana cat 77 Kg (la cat + numerosa).
Vado subito all'analisi dei miei match :
Sono entrato deciso ed al primo turno contro il coriaceo nazionale croato, portando a casa il risultato con un tondo 8 a zero, terminando dalla monta il match.
Ai quarti ho incontro un erculeo lottatore Ucraino (che poi vincerà in finale), poco male sono preparato e riesco a metterlo di schiena (unico del torneo), difende il mio leg drag con un'ignoranza invidiabile (maledetto ihihi), lo faccio rialzare e li sbaglio...sto a distanza e mi frega sul tempo in un attimo di distrazione, dalla guardia provo a ribaltare con la butterfly mi scappa un secondo non consolidando e quasi gli prendo la schiena (inspiegabilmente l'arbitro da i 2 punti di passaggio ... era da alzare la paletta e chiedere la moviola grrrr), riesco ad attaccare una gamba per il ribaltamento ma finisco  a 4 zampe da li provo a sottometterlo con una kimura rovesciata lui difende di violenza e si porta a casa il risultato (porcaccia la miseriaccia era alla portata anche se fisicamente mostruoso, infatti dopo batterà il polacco che a mio parere era il + forte di tutti), dopo cinque ore vengo ripescato, e lotto con uno svedese per il bronzo, entro in totale calo di tensione, e mi faccio fregare con un mataleao sull'1 a 0.
Nel grappling al maschile portiamo a casa solo un bronzo (luca anacoreta un vero fuoriclasse) il livello era veramente alto ma non irragiungibile (col gi invece portamo a casa l'argento come nazione ...evvai!!).
Nonostante alcuni medici ed i gufi sono riuscito a partecipare a questo europeo (dovevo rimanere con la stecca rigida sino a settembre per i luminari di Savona, ringrazio il dott. Rossi di Lavagna per avermi operato al tendine estensore ed avermi concesso qs chance), vestire la maglia azzura è stato un grande onore, lottare assieme ai più forti atleti europei pure. E' stato un piacere stringere nuove amicizie con i compagni di nazionale e coronare un sogno/obiettivo che mi ero posto sin dalla nascita della federazione (il top in italia per il no gi),  essere il primo e per ora l'unico ligure a competere con la nazionale di grappling, adesso è il momento di alzare l'asticella degli obiettivi.
Si poteva fare meglio (ed in futuro se ne avrò occasione lo farò) ma vedo il bicchiere mezzo pieno. Ho due rammarichi: uno l'aver regalato due kg alla bilancia - a questi livelli è improponibile - 2 non aver seguito sino in fondo la strategia che mi ero prefissato e avevo concordato con il mio allenatore di libera (Claudio Baffico), ovvero essere aggressivo sin da subito sfruttando la mia condizione (invece mentre ero in vantaggio ho temporeggiato ed a quei livelli le disattenzioni si pagano).
Saluto tutti, Saverio Longo, Bernardo Serrini e tutti i miei compagni di nazionale (presto alcuni di loro verranno a trovarci a Sestri)....sarà un'estate di Ghisa.
RGC SESTRI presente ed in Azzurro.

martedì 10 luglio 2012

Matrimonio del Duro di Lavagna scoppiato con ernia, alias Uomo tettina, alias The Champ, alias Polignotta, alias Stratega.

Questo sabato si è sposato il nostro fratello Simone Conti. La sua compagna Chiara Minetti ha metabolizzato lui (inteso come casinista di prima categoria) e la chiassosa combricola che si porta appresso... E' quella giusta fratello tientela stretta.
E' stato un onore farti da testimone e divertentissimo partecipare alla festa (anche se qualche senso di colpa per il casino fatto confesso di averlo....a distanza di tre giorni non ho ancora la voce).
Finisco il post con quello che ho scritto il giorno seguente
"Tornato scalzo a casa in compagnia dell'uomo credenza alle ore 6. Ho urlato, ho brindato, ho riso, mi sono commosso, mi sono ferito. Ho festeggiato in compagnia degli Amici in onore di Simone Conti. Ieri è stata veramente una gran festa...morigerati sino alla fine"

Questo filmato lo abbiamo sparato 4 per due sul muro dell'abbazia godetevelo sino alla fine con musica a palla.



Fotomontaggi a Cura dell'uomo Credenza e Davide "La pazza" Locatelli copywrite RGC Sestri Wedding Planners Corporations....si ringraziano per la preziosa collaborazione Antimo Pecchia e Marco Lanata. Osssssssssssssssssssssssss

mercoledì 13 giugno 2012

Trofeo SDC RGC Sestri

1° Edizione del trofeo SDC (Scappati di Casa - RGC Sestri) COLPO DI SCENA L'ORGANIZZAZIONE DEL TROFEO SDC -SCAPPATI DI CASA- rgc SESTRI. ANTICIPA ILTORNEO DI DUE GIORNI - FREGANDO I CONSUETI TIRAPACCHI - Lunedi 11 giugno 2012 SI E' TENUTO UN OTTIMO TORNEO CON 14 ATLETI SCHIERATI IN UN'UNICA CATEGORIA (E DUE SPETTATORI IO E LELE). IN BARBA ALLE TETTINE SI AGGIUDICA IL TITOLO SIMONE "STRATEGA" UOMO TETTINA DURO SCOPPIATO CON ERNIA, "CHAMP DI LAVAGNA" CONTI, IN UNA COMBATTUTISSIMA E PILOTATA FINALE CONTRO IL FAVORITO (SI FA PER DIRE) STEFANO "LERC STRAFICO" LERCARI, - OTTIMI PIAZZAMENTI PER JACK "MESNER" OLIVA (DALLA TECNICA PREGIATISSIMA) E ALESSIO MAGGIANI "UOMO DELLE CAVERNE" (CON UNA LOTTA FRIZZANTE ED AGGRESSIVA), AL BRONZO SI E' AGGIUNTO ALTRESì LEONARDO "INCU PROTETTORE DEI GAY" MOSCATELLI, CHE HA SOSTITUITO JACK NELLA FINALINA PER IL TERZO POSTO (QUINDI TRE BRONZI, DECISIONE PILATESCA DELL'EMERITA DIREZIONE). OTTIMA PROVA DA PARTE DI TUTTI I PARTECIPANTI CHE HANNO ONORATO LA SOCIETà CON LOTTE CORRETTE ED AGGUERRITE. IL PROSSIMO TORNEO SARà + ESTREMO.

mercoledì 23 maggio 2012

Collegiale Nazionale di Grappling

Sabato 19 maggio ho partecipato al mio primo collegiale con la Nazionale Italiana di Grappling nella circostanza tenutosi presso la splendida Palestra All Round di Roma http://www.figmma.it/component/content/article/343-convocazione-delle-nazionali-italiane.html E' stata l'occasione per rivedere amici con cui ci si incontra esclusivametne alle gare, muoversi in allegria sotto la sapiente guida del Maestro e Presidente Saverio Longo. Non era la prima volta che partecipavo ad un collegiale del genere (non con la nazionale di grappling ad onor del vero), devo constatare però che non mi era mai capitato di entrare in un centro sportivo così sfarzoso, abituato come sono a palestre vintage dure e pure, vedere un centro sportivo con piscina all'aperto e chiuso, saune, sale massaggi, cucina macrobiotica e gnocche da competizione mi ha fatto sentire un filo provincialotto ed invidioso ihihihhi. Arrivato dopo 5 ore di macchina ho assistito agli spareggi della 71 kg (vinti da Remo Zarroli), dopodichè abbiamo iniziato con un breve riscaldamento guidato da Luca Anacoreta (attualmente l'agonista numero uno di Bjj e Grappling in Italia), poi tecnica e sparring condizionato. Il sottoscritto reduce dall'operazione sostenuta il 23 aprile si è schierato con un guantino da pugile (mai e poi mai sarei mancato alla convocazione), anticipando il ritorno sulla materassina di una settimana. Ringrazio i miei compagni di allenamento Jhonny, Luca, Vito nonchè il presidentissimo Saverio Longo (una vera forza della natura, fidatevi l'ho provato sulla mia pelle - seppur a mezzo servizio "per ora" - posso garantirvi che è leghe sopra a tanti maestri iperblasonati), che si sono mossi senza spingere, dandomi la possibilità di lavorare ad alta intensita e senza rischi... confesso che la voglia di forzare era tanta, ma allenarsi con persone che sanno dosare le forze mi ha aiutato a muovermi in sicurezza). Una bella esperienza ed un bel gruppo...prossima avventura europei di grappling in quel di Bruxelles.

giovedì 3 maggio 2012

35 anni

Oggi sono 35. Sic!!! Sono dietro la tastera con il dito steccato ed i punti di sutura ... maledetto mignolo ogni due per uno esce fuori sede e questa volta è stata necessaria un'operazione (speriamo sia la soluzione definitiva). Vedo il bicchiere mezzo pieno però - nonostante gli infortuni che hanno condizionato la mia carriera agonistica negli ultimi tempi -, è arrivata la convocazione in nazionale, alla quale ovviamente non mancherò, cascasse il mondo (dito + dito meno), la preparazione continua, ho un bimbo che cresce a vista d'occhio con un sorriso che fa diradare ogni nuvola, il mio gruppo matura passo dopo passo, unito e compatto,grazie soprattutto agli anziani che si preoccupano di trasmettere un sincero spirito di fratellanza, obiettivo principale che ci siamo posti all'inizio del nostro percorso. In questi giorni ho avuto anche il piacere di ospitare Matteo Menna (cintura marrone di Bjj ed Istruttore RGC Ferrara) con la sua compagna Francesca, lunedì ha tenuto da noi una bellissima lezione, riscaldamento, drill,tecnica e sparring. Un allenamento a detta dei presenti (me compreso) gagliardo ed interessantissimo, è raro vedere una tale pulizia tecnica su movimenti effettuati alla velocità della luce, Matteo in questo è un vero maestro difficilmente eguagliabile. Il legame di amicizia e rispetto reciproco che si è instaurato tra di noi è sorprendente, mi stupisce quasi(stante la nostra ruvidità), ragionandoci però è sempicemente naturale, siamo due persone molto simili seppur apparentemente diverse, condividiamo principi e valori, selettive e veraci, era inevitabile che legassimo(similes cum similibus congregantur). Un'ultima chiosa sulla palestra, dopo 7 e passa anni di esistenza le facce sono cambiate, molta gente è passata, molti sono rimasti altri sono andati, ma tutti in un modo o nell'altro hanno lasciato un segno.Il punto di orgoglio sta nel fatto che chi è passato si è sentito in famiglia, ed ha sempre parlato bene del nostro gruppo (nonostante l'aspetto esteriore dei suoi grotteschi componenti), il merito - come detto - va a persone che hanno un nome e cognome e che a volte trascuro: Davide Locatelli, Simone Conti e Riccardo Garaventa, che sono lo spirito e l'anima del nostro gruppo, tutti assieme sin dalla prima ora, uno per tutti e tutti contro uno, ben + di semplici amici, veri e propri fratelli,ed a loro aggiungo anche Giacomo Oliva, il quale negli ultimi anni ha abbracciato completamente il nostro progetto e senza il quale non riuscirei a fare seriamente agonismo, è il mio sparring preferito nonchè insostituibile supporto nell'insegnamento. Oggi sono 35 e grazie a voi il bicchiere è mezzo pieno. Oss

venerdì 20 aprile 2012

ANDREA LAVAGGI CONVOCAZIONE NAZIONALE DI GRAPPLING

ALLA FINE è ARRIVATA....

"http://www.figmma.it/component/content/article/343-convocazione-delle-nazionali-italiane.html

Convocazione delle Nazionali Italiane di Grappling, di Brazilian Jiu-Jitsu e di MMA per i Camp ionati Europei 2012 della FILA e per il raduno collegiale.

I Campionati Europei di Grappling, di Brazilian Jiu-Jitsu e di MMA 2012 si svolgeranno in Belgio a Bruxelles dal 28 al 30 giugno.

Per il Grappling e il Brazilian Jiu-Jitsu, i seguenti atleti sono convocati nelle Nazionali Italiane per partecipare al Campionato Europeo e all’allenamento collegiale di preparazione che si terrà a Roma sabato 19 maggio dalle ore 15 alle ore 18 presso la palestra della società sportiva “All Round” in viale Don Pasquino Borghi 96/98.

GRAPPLING
UOMINI
62 kg CAZZOLA Matteo

66 kg SASSO DE OLIVEIRA Marcel

77 kg LAVAGGI Andrea


84 kg ANACORETA Luca

100 kg TOMMASETTI Bruno Ivan

+100 kg FREZZA Alessandro

DONNE
53 kg ROGGIO Giulia

58 kg VILLA Annalisa

64 kg BARACCANI Martina

71 kg BOCO Laura


BRAZILIAN JIU-JITSU

Per effettuare gli spareggi per selezionare i Nazionali di Grappling delle categorie di peso 71 kg e 92 kg, sono convocati a Roma sabato 19 maggio alle ore 14 presso la palestra della società sportiva “All Round”, in viale Don Pasquino Borghi 96/98, i seguenti atleti (sarà consentita unatolleranza di 4 kg di peso corporeo):

- Per la categoria di peso 71 kg: CECCHINI Jonny, ZARROLLI Remo e RUOTOLO Ciro.

- Per la categoria di peso 92 kg: AVALLONE Renato, RAFFI Lamberto, VERGINELLI Michele ed altri eventuali"


Per aspera sic itur ad astra

mercoledì 28 marzo 2012

Campionati Italiani Fila Grappling 2012 – Andrea Lavaggi ed Alessandro Giannotti Oro, Stefano Lercari Bronzo.





Domenica 25 marzo presso il mitico Palafijkam si sono tenuti i campionati Italiani Fila Grappling, senza timor di smentita il più importante torneo no gi Italiano, il Rio Grappling Sestri è sceso in trincea con 4 Alfieri brutti (tranne 1) e bellicosi. Emanuele “Dieta ferrea alias Ghiandola pineale” Valenza - 84 cl B (il ciccione era 86 e mezzo il venerdì), Stefano “the Beauty - Lerc” Lercari - 92 cl D, Alessandro Giannotti (Gianno - Jack Bello - anche se è brutto pure lui) - 77 cl B Veteran. Dopo un bel velox colto in autostrada giunti ad Ostia alloggiamo a casa dei genitori e degli zii di Lele trattati come Pascia (ringrazio nuovamente a nome di tutti, ci siamo sentiti in famiglia).
Il primo a Lottare la domenica mattina è Alessandro Giannotti nella - 77 veteran cl B, Ale è poco che pratica ma ha l’agonismo nelle vene e lo dimostra anche in una disciplina che mastica da poco, fa una lotta essenziale come piace a me, proietta, stabilizza, infortuna sic!!! (degna del miglior uomo credenza), buona prova anche se un filo guardinga. Fratello migliori a vista d'occhio, sei un esempio per gli scappati di casa della nostra piccola società di provincia, abnegazione e coraggio portano risultati, sempre. Nella Cat. di Ale. erano solo in due quindi oro va la!! che è andata alla grande. Emanuele “dieta ferrea, ghiandola pineale” Valenza, perde in mattinata 3 kg in sauna (no comment) le fave le ho sprecate venerdì quando lo pesavo in palestra, lotta bene e tiene in pugno il match sino al ribaltamento finale, eri scarico per il calo di peso fratello, mea culpa che non ti ho gridato di stallare resti una roccia ed uno degli atleti con più potenziale del nostro Team, fiero di averti tra noi.
Stefano “Lerc” Lercari, il bello del nostro gruppo esordisce nella 92 cl D (in peso con largo anticipo…almeno lui) il primo match lo perde (io non ero all’angolo stante la concomitanza del mio incontro) contro un'atleta più preparato, succede è l’esordio, viene però ripescato perché l’avversario come prevedibile vince la categoria e si va quindi a giocare una finalina per il bronzo ed all’improvviso si ricorda di essere capace a lottare, proietta passa e prende la monta, che bello vittoria schiacciante e buon bronzo all’esordio (bravo ste mi hai gasato).
Il sottoscritto 77 Cl A (al peso ero 75 kg sic!!!) fa una delle categorie più dure in assoluto, i nomi ci sono tutti o quasi, più alcune facce nuove iperagguerrite, arrivo da un periodo di passione, dopo la lussazione all’europeo, nell’ordine ho collezionato, stiramento al bicipite femorale, distorsione al ginocchio ed infiammazione alla cuffia dei rotatori, praticamente ho fatto la preparazione facendo sparring leggero e tecnica.
Al primo incontro becco una cintura viola di Galzenati molto preparata tecnicamente, prendo punto di schienamento dopo di che iniziamo un effervescente scambio da mezza, deep, tentativi di udegatame, ghigliottine, passaggi... vinco di misura, ma ho rotto il ghiaccio e non ho sprecato energie contro un ottimo avversario.
Al secondo match incontro la cintura marrone Fabio Anacoreta (Aeterna JJ attualmente il team agonistico di vertice nel panorama italiano, belin son tutte bestiacce), entrambi siamo passador e cerchiamo di portare a terra, va bene a me, ma dopo un paio di minuti vengo abilmente raspato dalla Deep, da sotto mi rifugio in butterfly ed attacco immediatamente kimura, il mio avversario si alza per difendere e lo seguo a ruota cercando di mantenere la presa (sull’1 a 1 sono sotto, vige la regola che in parità chi fa l’ultimo punto vince), tento il tutto per tutto e fortunatamente riesco ad entrare alle gambe e vincere 2 a 1.
Nel terzo match incontro un atleta della Gracie JJ Bolzano, Patric Bennetti è preparato sia atleticamente che tecnicamente (poc’anzi aveva pareggiato e poi vinto al sorteggio col fratello Gianluca Boni uno dei favoriti) imposto una lotta di studio, non conoscendolo dopodiché riesco a proiettare, non spingo i passaggi per timore di ribaltamenti e quasi non vengo proiettato da una sua singola, vinco 3 a 0 (credo) ma che fatica, avversario da non sottovalutare.
Dall'altra parte del tabellone Strazzullo viene inaspettatamente eliminato da Foga (fanno 1 a 1...roccambolesco il loto finale. Devo ristudiare il regolamento francamente non ho afferrato) ma quest’ultimo prende il punto finale (prevedevo un match a testate le mie orecchie ringraziano) ma via via che i turni passano in finale arriva il funambolico Omar Barioni shooteam Modena. E’ la quinta volta che ci incontriamo e l’ho sempre considerato estremamente pericoloso essendo un finalizzatore incallito. Questa volta mi va bene e riesco a chiudere il match anzitempo durante una delle fasi coincitate della lotta.
Campione italiano 2012, è andata bene, buona la seconda, le ultime due edizioni le avevo saltate causa infortunio (e la prima persa alla monetina), per questo ho fatto di tutto per esserci. - Presto pubblicherò le foto della Figmma-.
L’RGC Sestri oramai è una realtà, ed i risultati parlano chiaro, partiti da uno scantinato siamo diventati uno dei team più conosciuti e titolati della Liguria (il paradosso forse è che siamo più conosciuti in giro per l’Italia che nella nostra stessa città, a causa della politica "pubblicità zero" che abbiamo scelto per distinguerci da altre società 100% fregnacce ninja & C.) e questo grazie in primis a Simone Conti, Riccardo Garaventa e Davide Locatelli, che con me hanno creduto nel nostro progetto sin dagli albori. Voglio ringraziare Leonardo “Incu” Moscatelli che ci ha raggiunto ad Ostia in treno per supportarci, fratello questo è quello che io chiamo attaccamento alla casacca, onorato di averti nella nostra famiglia. Infine devo ringraziare Giacomo Oliva “Jack o Mesner” mia cintura blu di 68 kg nonché istruttore dei novizi, ti sei ammazzato con me di tecnica e sparring negli ultimi mesi, non ha mai saltato un allenamento e mi aiutato a crescere e cambiare gioco, senza di te non avrei fatto il salto di qualità, grazie fratellino fiero di averti al mio fianco.
RGC Sestri Per asper sic itur ad astra.

Saluto i fratelli Bernardo Serrini, Vanni Altomare, Gianluca Boni ed Alessio Rimella, vedere i vostri brutti faccioni fratelli è sempre un piacere FORZA RGC. Un grande abbraccio a Giulio Candiloro ed al suo team la Nova Invicta esempio di serietà, organizzazione ed affiatamento Oss.
Infine ringrazio la Chiavari Ring ed il Maestro Claudio Baffico per la disponibilità e pazienza che hanno sempre nei miei confronti siete i migliori.

giovedì 22 marzo 2012

Frase del Giorno - MIke Tyson




Everybody's got plans... until they get hit.

Non credo ci sia bisogno di traduzioni. Grande Mike

venerdì 16 marzo 2012

Articolo che consiglio di leggere.

http://team-centurion.blogspot.com/2012/03/il-coraggio-fa-male-mai-fidarsi-di-chi.html

Articolo con molti pro ed alcuni contro ma checonsiglio vivamente di leggere. Meditate gente meditate.

giovedì 8 marzo 2012

INVESTIAMO IN AUTOdifesa


NUOVO CORSO RGC SESTRI SOLO PER PATENTATI AUTOMUNITI - The ground is my ocean, I'm the shark and most people don't even know how to swim,... And I have a Subaru.

L'RGC Sestri Investe in Autodifesa e per l'occasione cambia nome in RGCID.
L'INVESTIMENTO è la miglior difesa contro aggressori multipli ed armati, contro borseggiatori e stupratori.
Tratto da un'illuminante idea del Guru Uomo Crendenza (depositario della mistica arte del Garaventa Kick). L'RGC SESTRI dopo aver rivoluzionato il mondo delle arti marziali con il primo corso di Offesa personale è pronto a proporre un'altra pietra miliare:
L'AUTOdifesa (corollario all'AUTO OFFESA).
Putacaso che il vostro vicino  sia un prepotente, arrogante, bastardo, che problema c'è! con l'investimento che vi proponiamo, gli abbassate la cresta in pochi istanti, basta una buona retro dal garage ed il gioco è fatto, non serve manco la CASCO (anche se sempre consigliabile).
Con il corso avrete a disposizione un Kit di coltelli senza impronte digitali da depositare in loco una volta effettuata l'autodifesa.

Il corso è di una decina di ore, con esame finale.
Frontali multipli col Mestre Guru Garaventa alias Uomo Credenza.
Investimenti di culo Prof. Simone "Duro Scoppiato uomo tettina the Champ di Lavagna" Conti (per intero so che ci tiene).
INvestimenti a bassissima velocità Luca "uomo batuffolo, lemure infoiato, MIlf hunter" Onorato.
Autodifesa in Ape Alessio "Uomo delle Caverne" Maggiani. (APEdefense).
Seminario sull'"evitare perdite di punti sulla patente, la Casco e il rilascio di prove incriminanti gli investiti. E...le strisce pedonali il nostro nemico". A carico del Prof. Andrea "Battistacca O Frigideiro" Lavaggi.
Approfodimento sulla retromarcia quale colpo definitivo a cura di Sifu Davide "La pazza, Rodolfo Valentino" Locatelli.
Prof. Aggiunta RGC Firenze Sara "Daredevil" Giacchetti corso di "soda & acidi per cancellarsi le impronte digitali" from dipartimento di chimica di firenze
Al secondo anno si studeranno Pullmandefense e boatdefense.
In regalo alla fine del corso un mirino da applicare al cofano.

4 contro uno che problema c'è, siamo disponibili a testare sul campo contro qualsiasi aggressore armato il nostro stile.
RGC Sestri on the road ....andate pure a fare gli altri corsi di difesa personale...ma non attraversate le nostre strade

lunedì 5 marzo 2012

Mattia Macchelli al RONIN FC 2

Pubblico il video dell'incontro di mma recentemente sostenuto dal nostro fratello toscano Mattia Macchelli cintura viola ed atleta in forza all'RGC Firenze (maestro Matteo Calamandrei). Mattia è al suo secondo incontro pro di mma (due vittorie per sottomissione) inutile dire quale sia il suo stile di appartenenza.
Bravo Muttley continua così

mercoledì 29 febbraio 2012

Gara MMA Italy 26 febbraio 2012. Submission Grappling


Domenica 26 febbraio si è tenuto presso la "ridente" cittadina di Traversetolo (Pr) la coppa Italia di submission organizzata da MMA Italy.
Come di consueto l'RGC Sestri si schiera, prescindendo dalle dinamiche legate a questa o quella federazione, fedele alla politica di partecipare a + gare possibili (si è atleti non sindacalisti). In loco ci riuniamo con i fratelli dell'RGC Parma capitanati dal sempre in formissima Alessio "Basetta" Rimella patron RGC Parma.
Con il sottoscritto fermo ai box ancora per infortunio i nostri portacolori sono Leo "L'incu" Moscatelli (per la prima volta schierato in Cl A - 75) e Leo "Grisù" Croxatto (- 75 cl B).
L'incu arriva alla competizione dopo un forte mal di schiena, ma decide ciononostante di schierarsi (respect), Grisù è in buona forma e negli ultimi tempi si allena con la costanza che sino a qualche mese fa latitava.
Ecco il report sintetico: Leo "l'incu" fa la classe A, in questa federazione non sono previsti punti e si vince solo per finalizzazione, il primo incontro lo vince con autorità chiudendo l'avversario con una pregevole ghigliottina dalla laterale (dopo aver stradominato tutto il tempo) al termine dell'incontro però incorre in riacutizzarsi del mal di schiena, decide di andare avanti e al secondo turno becca un russo molto preparato con il quale inizia una battaglia campale, che lo vede da prima in posizione di vantaggio per poi doversi arrendere dopo svariati minuti per mataleao.
Grisù vince il primo incontro alla grande proiezione passaggio Anaconda, il secondo 8 a 2 (dopo 12 minuti di lotta), il terzo per leva dritta alla gamba per poi arrendersi contro un buon avversario in finale (causa la troppa foga nel voler passare si infila avventatamente in un triangolo...sbaglio o mi ricorda qualcuno), poco male, sono molto soddisfatto della prestazione di entrambi,hanno lottato a volto scoperto (nonostante gli avversari avessero richiesto una maschera stante le loro inconsueta bruttezza)senza remore e con la giusta aggressività.
Encomio particolare per Lele "dieta ferrea" Valenza, che come me si è fatto in solitario la trasferta per raggiungere la location e aiutarmi all'angolo (in 4 con 3 auto... ignoranti come sempre), fratello questo è quello che chiamo spirito di appartenenza, che poi è lo spirito che accomuna tutti gli alfieri dell'RGC Sestri.
Quello che posso dire ai miei allievi/fratelli è di continuare con questo piglio,gara dopo gara si cresce,ci saranno alti e bassi, sorrisi e delusioni, ed entrambe sono sensazioni che passano in fretta, quello che rimane è il tesoro dell'esperienza e l'unità di un gruppo compatto.
Questo è il nostro biglietto da visita questa è la nostra immagine, non siamo una palestra commerciale ne è mia intenzione traghettarla in quella direzione.
RGC Sestri al solito presente.

venerdì 24 febbraio 2012

Rodolfo Valentino

Posto un articolo di Davide “Loca” Locatelli (la pazza ihihih), Fratello (con la F maiuscola), cintura blu, “membro” portante della nostra società/famiglia sin dagli albori (amatore causa forza maggiore), uno dei 4 dell’ave o maria, ovvero quelli che c’erano, ci sono e ci saranno, e per cui c’ero, ci sono e ci sarò qualsiasi strada si prenda nella vita.

"Io sono Rodolfo Valentino. O meglio per noi Rocco perché ti piglio la schiena ...... se ci riesco .
Cosa vuol dire essere un amatore. Amare vuol dire soffrire lo si dice da sempre quanto sia vero lo si capisce ogni qual volta si ama qualcosa e la si rincorra, farlo in una palestra d’ impronta agonistica ne da la giusta misura, sarà vero?
Sono un amatore perché non posso essere agonista per ragioni oscure ai più ma purtroppo chiare a me. Sono amatore perché cerco di allenarmi nel modo più veritiero possibile, se si è amatori è necessario farlo altrimenti non si ama ciò che si fa, altrimenti è una sveltina che si fa solo per togliersi la voglia o per raccontarlo a qualcuno al bar “Sai faccio bjj! Tipo mma!” una volta si diceva karate, kung fu, judo, boxe ect.
Ho iniziato appena Andrea ha aperto la palestra, ho visto molto persone venire provare, allontanarsi, rimanere, lo stile non è mai cambiato da noi, se vieni torni a casa sfinito perché cerchi di dare tutto
altrimenti non è il posto che fa per te, questo perché siamo tutti amatori....
Inizialmente può essere frustrante prendere delle fave da chi prima agevolmente si finalizzava o controllava, ma se si ci pensa è la bellezza della verità, non ci sono tecniche segrete solo duro allenamento fisico e tecnico uno non prescinde l'altro se ti alleni poco o male vieni “superato” e la realtà con cui mi sono confrontato e che ho battuto, perché essere chiusi da un fratello in allenamento, fratello che tu magari hai contribuito a migliorare ti porta a contatto con l'amore che hai per il bjj, e per il tuo gruppo. Se non riesci ad accettarlo non è amore.
Gli obiettivi: sport, arte marziale, benessere fisico ognuno sceglie quello che vuole, uno non esclude l'altro, a me importa divertirmi, se non ti diverti non è amore è qualcosa di morboso, se vivi pensando di doverti difendere da tutto è malato, così come se rifiuti una birra con un amico perché sei diventato uno sportivo con i contro coglioni.
Mi è capitato di usarlo per contenere fisicamente e ha fatto il suo dovere, perché io prima ho fatto il mio dovere in palestra. Ma non faccio bjj perché è uno strumento di contenimento anche se a me può servire, non lo faccio perché ho l'obiettivo di una gara o per paura dell'uomo nero (a meno che non cerchi di prendermi la schiena), lo faccio perché mi diverto, il giorno che non mi divertirò più sentirò la sofferenza e allora non sarà più amore.
In conclusione un po' di voli pindarici per dire in fondo: se vieni da noi e ti diverti rimani vedrai che l'amerai comunque tu sia, se vieni da noi e ti fai seghe mentali o peggio sei un dirompente testicolare ti possiamo consigliare delle ottime palestre in zona.
Davide Locatelli.
Rgc Sestri Levante con gli occhi pieni di sogni e il culo ben contro il muro nelle docce."

venerdì 17 febbraio 2012

Il futuro agonistico ed il futuro marziale.

E' raro che in questo blog ci si addentri in argomentazioni tecnico/didattiche, chi vuole fare tecnica venga in palestra ad allenarsi e non stia a masturbarsi davanti al PC. Questo è il blog di un gruppo, dove si parla del vissuto quotidiano dei suoi brutti componenti, senza alcuno scopo tecnico/divulgativo, bensì una semplice finestra sullo spaccato quotidiano dell'RGC Sestri (frizzi lazzi ricchi premi e cotillon). Ogni tanto però, forse per piaggeria, mi diletto in alcune elucubrazioni... di sti tempi tutti parlano di tutto, guardie, crossfit, kettlebelt, mma,spred, bond, antani, spidiguda, sprematura e quant'altro, quindi se spendo un paio di parole su quello che per me è l'evoluzione della nostra arte non dovrebbe essere peccato mortale.
In primis tramite la rete le tecniche e le metodologie di allenamento sono oramai alla portata di tutti, grazie alla popolarità dele MMA, il Brazilian (nelle due modalità Gi e No Gi) sta diventando uno "sport" molto conosciuto ed una moda, gli indumenti, la filosofia, gli atteggiamenti si stanno diffondendo a macchia d'olio nel substrato marziale, portando il bacino di praticanti ad aumentare esponenzialmente anno dopo anno. Grazie a Utube, dove tutti sono professori e tutti alunni, non ci sono + segreti di pulcinella nascosti dietro al paravento, questo da un lato garantisce allo sport una rapida crescita, dall'altro permette l'accesso ad una sempre un maggiore pletora di parassiti marziali attirati da visibilità ed odor di pecunia. Le conseguenze sono corsi di ore su varianti arzigogolate di guardie prodigiose, poco sudore e tanto clamore. Federazioni che hanno sempre fatto striking che si lanciano in fantomatici Graund Grappling Newaza o Gare di Lotta a terra. Questo cosa significa, che finalmente molti hanno aperto gli occhi beneeee...però invece di ripartire dalla gavetta come abbiamo fatto noi di prima e seconda generazione bjj, hanno deciso di scegliere la via + breve prendere qualche diplomino e cintura e rimaere Maestri (sono quelli che io chiamo amorevolmente ninja o professionisti dell'autodifesa).
E' per tale ragione che per distinguersi l'RGC Sestri punterà la propria preparazione agonistica (cosa diversa dalla preparazione marziale) sul concetto di Scramble e sulla lotta sulle prese (fatto salvo il consueto sudore condiviso), data sempre come assodata e necessaria la conoscenza di tutte le posizioni (claro!!!).
Scramble in Italiano è traducibile in una decina di modi: Arrampicare, azzuffarsi, battersi, disturbare, gara, lotta, mescolare, parapiglia, tafferuglio, etc etc. Nel gerco Folkstyle wrestling sta a significare quelle azioni fatte in dinamiche lottatorie poco chiare, ad esempio tentativi di proiezione che terminano con un repentino ribaltamento di fronte. Personalmente credo che a parità di tecnica il quid pluris lo dia la capacità di trarre beneficio da queste situazioni torbide, essere degli avvoltoi, essere capaci di navigare al buio.
Circa la lotta sulle prese nel bjj - nel judo è il 60/70 % della pratica sportiva nonchè metronomo dell'incontro - sono convinto che da qui a qualche anno diventerà argomento di instructional quanto berimbolo e delariva inversa.
Ne conseguirà un ulteriore aumento di noia per lo spettatore atecnico. E un'allontanamento della marzialità dello stile. Però sono assolutamente strumento fondamentale per la pratica sportiva.
In secondo luogo, a livello "marziale" - e qui purtroppo mi tocca distinguere le due pratiche - mi duole ammettere che il Jiu Jitsu debba prendere un'altra piega, la nostra palestra per scelta mia e dei suoi fondatori, darà sempre amplio spazio alla lotta in piedi assai trascurata dalla media dei praticanti di Bjj, ed in particolare al concetto di proietta, passa, stabilizza e finalizza, sembrerà retrò, però quello è per noi il Jiu Jitsu che ha sbaragliato tutti gli altri stili e pertanto, a costo di moltiplicare gli sforzi, dovremo correre sempre su due binari, quello prettamente agonistico con occhio alle innovazioni ed ai regolamenti ed uno per così dire "marziale"(quanto poco mi piace sto termine), ovvero basico, posturale , "violento" e perchè no "vintage" (con l'inserimento di lezioni con i colpi per consentire a chi non ha un passato da strikers di sapersi barcamenare in tutte le situazioni). Questo sarà l'indirizzo del nostro gruppo per il futuro, piaccia o meno.
RGC Sestri con le mani rivolte verso il cielo ed i piedi ben radicati a terra.

venerdì 10 febbraio 2012

Una provocazione

L'altro giorno sul nostro gruppo Facebook, dopo aver visto gli highliths dell'europeo di bjj ed aver scambiato un paio di commenti con il mio fratellino simone conti sul gioco dei fratelli Miao ho scritto un Post un filo provocatorio:

"Credo che il Brazilian Jiu Jitsu SPORTIVO da vedere sia lo sport + noioso al mondo (a parimerito col curling ed il TKD) specialmente nei pesi piccoli...non c'è un'highlights che si possa guardare, e gli unici semiguardabili caso strano fanno vedere prevalentemente proiezioni (che sono il 10% della lotta quando va bene) (nb: il no gi è molto + vedibile). Non c'è da stupirsi se la gente non ci capisca il verso. Il paradosso è che, nonostante tutto,  ritengo tutt'ora il jj l'arte marziale più efficace al mondo nell'1 contro 1, nonché, una disciplina divertentissima da praticare ... però rimane assolutamente inguardabile...belin non si può proprio vedere.... La pubblicità è l'anima del commercio."

Il risultato è stato sul modello della frase "la corazzata Potemkin è una cagata pazzesca" otto ore di applausi. posto alcuni commenti per così dire RAW...il nostro gruppo facebook è chiuso quindi filtro un poco. Ecco i commenti:

Gin Falcone ‎...E PENSARE CHE A VEDERE GLI HIGHLIGHTS...



Andrea Lavaggi infatti si sono svegliati e mettono tutta la parte in piedi....mi ci hai fatto ragionare tu gin su sta cosa


Edoardo Inamo ‎.. visto che piega prendono gli sport che diventano di massa, non tutto il male vien per nuocere :-)

Andrea Lavaggi  io parlo di Kimono e di gare.

Andrea Lavaggi Mi immagino uno che non conosce la disciplina cosa possa immaginare vedendo un incontro

Gin Falcone LA LOTTA A TERRA EFFETTIVAMENTE E BELLISSIMA DA FARE SE CI CHIAPPI UN PO' IL VERSO MA DA VEDERE CAPISCO CHE....

Andrea Lavaggi Poi ad alti livelli è proprio statico...Gin è come la lotta sulle prese nel judo non si può vedere


Mattia Macchelli sacrosanta verità! in 10 minuti di match tra nere sei fortunato se riesci a vedere un ribaltamento/passaggio/​takedown. il grappling almeno in questo da più soddisfazioni e il regolamento adcc (fatto morire in italia da "censura") è ancora più spettacolare, con metà match in cui non vengono contati i punti. e comunque anche la lotta non è che sia tutto sto gran spettacolo, soprattutto quanto parton da terra


Simone Conti effettivamente è inguardabile
mer

Mattia Macchelli ironia della sorte poi vuole che per vedere un pò d'azione ti devi mettere a fare quei numeri che te andre odi tanto

Andrea Lavaggi Il no gi è + dinamico e veloce ...ci sto scrivendo un post sulla noia da spettatore di Bjj

Andrea Lavaggi Mattia l'unica parte bella è la parte in piedi

Gin Falcone E' VERO XO' ANCHE LI' SE SEI APPASSIONATO E RIESCI A VEDERE LA TECNICA E LA TATTICA....E COME UNA BRUTTA PARTITA DI CALCIO GIOCATA TATTICAMENTE IN MANIERA INECCEPIBILE CHE PIACE SOLO AI PIU' STRETTI ADETTI AI LAVORI...E NON SEMPRE :-)

Andrea Lavaggi Il problema è che nel Bjj le partite per il 90 % sono tutte così
e dopo un po' l'appassionato si rompe i coglioni


Daniela Franco Difatti il mio primo commento da non lottatrice quando il mio ragazzo entusiasta mi porto a vedere una gara di GRAPPLING fu: "Che roba e!?Sembrano dei maiali che si rotolano nel fango!"


Mattia Macchelli no dicevo son noiosi anche gli incontri di lotta (libera e greca)

Andrea Lavaggi no solo quelli di greca

Andrea Lavaggi la libera è divertentissima

Mattia Macchelli anche libera

Mattia Macchelli non tutti gli incontri. a vedere le olimpiadi mi sono rotto parecchio il cazzo

Simone Conti da fare è bello anche il bjj

Gin Falcone LA GRECA E' PIU' NOIOSA DELLA LIBERA, LA LIBERA COL NUOVO REGOLAMENTO L'HANNO RESA PIU' SPUMEGGIANTE

Simone Conti davedere è sicuramente meglio la libera

Davide Cembrano Lo so Andre che vuoi dire!

Andrea Lavaggi Ti ripeto da praticare è divertentissimo

Gin Falcone VA BEH SE VAI A VEDERE UN MATCH DA 12 RIPRESE DI BOXE SE NON C'E' IL KO....

Andrea Lavaggi Ma non si può vedere quantomeno ad alti livelli. Si salvano i massimi.

Alessio Rimella poi se aggiungiamo che ci sono i peggio brutti come te...sai...

Daniela Franco Andre io ho capito una cosa, alla fin fine alla gente non piace quel che è OGGETTIVAMENTE GRADEVOLE DA OSSERVARE, ma preferiscono gli sport comprensibili e sulla quale possano improvvisarsi esperti anche non essendolo :)

G F (qui ho tolto il nome ihih) CMQ ANCHE UN FILM PORNO SE NON SEI L'ATTORE PRINCIPALE A GUARDARLO DOPO UN PO' TI ROMPI...

Simone Conti poi a vedere uno che fa inverted....dio è imbarazzante...efficace sportivamenet parlando...ma ti chiedi che cazzo ci fà con quel culo all'aria
mercoledì alle 16.20 · Non mi piace più · 3.

Andrea Lavaggi Ragazzi il tamburello e le bocce sono meglio

Claudio Bottari dieci minuti di applausi

Daniela Franco Pensateci: gli sport piu articolati ed eleganti da guardare sn i meno seguiti e ritenuti sport minori: pattinaggio, ginnastica,nuoto sincronizzato, tuffi...a dimostrazion del fatto che la "spettacolarita' del gesto atletico" in uno sport non è il fattore principale per la quale viene seguito

Andrea Lavaggi La boxe è più immediata, la lotta anche...e se comunque uno non la capisce vede che la gente ha il fisico e la rispetti. Il bjj vedi sta gente in pigiama che fa doppia culata volante e sta ferma per 10 minuti a giocarsi un vantaggio

Simone Conti sto caszzo io sto in piedi tutto il tempo

Andrea Lavaggi Poco cambia sempre immobile stai ihihih

Simone Conti ahahhaahah

Claudio Bottari simo non vuole sporcare il kimono (ovvero sei gay)

Simone Conti mica uso i miei di kimono...non ne ho regolamentari me li bocciano prima di entrare

Daniela Franco Tirare un pugno o calciare un oggetto che per leggi fisiche ROTOLA è di facilissima comprensione anche per un perfetto idiota, specie se solo tifoso e non praticante.vuoi mettere il "hei guarda questo gioco consiste nel dirare questa palla che rotola in quella rete" facile.. hei fico..ho capito!!! rispetto ai "hei guarda questo gioco consiste nel partire in piedi e cercare di proiettare al suolo l'altro cercando pero' di evitare di entrare nella sua guardia ah... si allora la guardi è quella posizione bla bla bla.. epoi succede bla bla bla.."dopo 5 minuti stai parlando col muro...

Andrea Lavaggi Infatti a Lisbona con una scusa becera si è fatto prestare il mio

Pierandrea Petazzi se posso dire la mia, c'è poco da fare; nel mondo occidentale il catch è morto un secoletto o giu di li fa perchè gli incontri erano noiosi, e la gente preferiva guardarsi della boxe; la lotta per uno spettatore non competente è noiosa per sua natura, e spesso lo è anche per uno spettatore competente (ricordo un vecchio incontro in ADCC tra Saulo e Dean Lister, finisce per finalizzazione, ma ci sono quasi 20 minuti di lotta per le prese che farebbero addormentare un cocainomane). La lotta è "esoterica", nel senso che non è immediatamente fruibile, è cosi, c'è poco da fare, teniamocela per quello che è, troppe discipline per accontentare il pubblico si sono snaturate catastroficamente, non vorrei vedere il BJJ fare la fine del judo.

Claudio Bottari il futuro dello sport e' il no-gi, visto come sport esotico figlio dell'mma. in effetti tutto il successo del bjj deriva da successo dell''mma...

Andrea Lavaggi Sicuramente il no gi ha più appeal, è più veloce quindi adatto anche a palati meno fini

Claudio Bottari la storia dei palati fini mi sembra una scusa del belino. e' piu divertente e basta. pure la libera e' piu divertente (tanto ad alti livelli finalizzazioni non se ne vedono comunque)

Andrea Lavaggi Diciamo così il bjj a livello agonistico oramai è arrivato ad un livello talmente tecnico che solamente un maniaco può trarre piacere nel vedere un incontro di dieci minuti dove la massima espressione è un vantaggio dato per tentativo di ribaltamento.

Simone Conti alzi la mano chi non si è visto decine di incontri così

Simone Conti branco di maniaci!


Claudio Bottari Pur quotando in toto il lavaggipensiero ammetto che ho visto piu' incontri di bjj che di thai/k1/kick messi assieme


Alessio Rimella beh diciamo che il regolamento

Alessio Rimella fa il campione....

Alessio Rimella nella libera ti voglio vedere a stare passivo o a sederti.......esticazzi se cambia

Andrea Lavaggi Sia l'arbitro che l'avversario ti asfaltano

Luca Onorato Esistono sport "vendibili" a livello televisivo e sport di nicchia... molto dipende anche da come la stampa li tratta, da come li fa "entrare nelle case"... logico che influisce molto sia il retaggio di un singolo paese (in Italia calcio, ciclismo e motori l'hanno sempre fatta da padroni su larga scala...), sia quello di campanile (in Liguria si segue moltissimo la pallanuoto come in Veneto il rugby ad esempio...)... personalmente credo sia anche una questione di punti di vista: ad esempio il bjj per me può essere analizzato da un punto di vista didattico, come un' occasione ulteriore per imparare vedendo gente molto più brava di me che si mette alla prova nelle varie competizioni, sto imparando a "farci l'occhio"... un profano, cioè la stragrande maggioranza, dopo un po' cambierebbe canale non avendo occhio critico... se poi si parla di semplice intrattenimento, sono d'accordo con andrea, la lotta libera e la boxe sono molto più divertenti perché più dinamici e fanno maggior presa...

Matteo Menna sapete il no-gi è da gay si vede lottare due persone a petto nudo che si abbracciano,è questo il vero motivo perchè ad andre gli piace di piu' il nogi

Mattia Macchelli ora è chiaro perchè andre si lamenta

Alessio Rimella a berny piace la deep no gi perchè può mettere gli occhi in zone calde.ma non ditelo a nessuno....

Matteo Menna si si lamenta percheè col gi fa piu' fatica a metterti il d(censura) nel (censura) ,cmq a parte gli scherzi pienamente d'accordo ad andre

Alessio Rimella andre fa la fifty fifty perchè è un miezzo e miezzo.

Andrea Lavaggi Alessio questo è un post serio perchè devi sempre fare il buffone e dileggiare immotivatamente Bernardo Serrini che è un grande!!! ihihih

Alessio Rimella sei un cane andrea.lo hai pure taggato per fargli leggerequello che tu mi hai detto in privato.ti piace ma non hai ancora trovato ilcoraggio di dirglielo.berny è un grande e ora vado a cancellare il mio post.

Andrea Lavaggi ihihihihihhi

Andrea Lavaggi Berni è intelligentissimo bellissimo e pieno di capelli ed è pure un guardero

Leo Onibaku Crox grazie alle MMA è stata rivalutata molto la lotta in generale... prima che i Gracie vincessero N°mila UFC la lotta non se la inculava nessuno se non gli appassionati...

Bernardo Serrini Ragazzi, Andrea Lavaggi che parla di canoni estetici nel guardare una lotta è come Berlusconi che scrive un trattato sull'onestà, o Roberto Atalla sull'eleganza.....Personal​mente quando faccio la deep half guard con Rimella non metto la testa in nessuna zona calda.....In quel caso la testa mi tocca sotto il mento di Alessio Rimella......

Fabio Nessuno Concordo pienamente con quanto detto tranne che e' da sottolineare che e' sicuramente il piu dannoso a livello di demolizione degli arti ed articolazione per non parlare della schiena poi,indubbiamente forse la submission e' un po' piu bella da vedere cmq tutti e due sport da combattimento bellissimi ed intelligentissimi praticamente ingegneria meccanica applicata alla lotta leve mirate a lussazioni fratture e soffocamenti , indubbiamente l arte piu efficace in uno scontro sportivo (se si combatte a terra)

Marco Squeri A me piace guardare gli incontri di jiu jitsu

Andrea Lavaggi tu sei sospetto e pure guardero...c'è una ragione per cui non voglio gente in palestra che viene semplicemente a vedere, ma solo gente che viene ad allenarsi...il motivo è che se ti fermi all'apparenza non torni e magari dici in giro che non è efficacie, se invece lo pratichi magari non torni (non è uno sport per tutti) però di certo nn dici che non è efficace anzi...


Sara Giachetti anche le mie amiche giudicano il curling piu' divertente (una ha fatto proprio questo paragone qua)...e anche se faccio vedere ragazzotti fisicati che lottano loro nulla...zero appeal


Erik Rgc La Spezia Faccio un intervento ex art. 105 c.p.c. riguardo il discorso sul divertimento del jiu jitsu. Io concordo con Andrea, anche se amo più la pratica col gi. Il problema è dato, come concordano i più, dal regolamento Ibjjf...c'è poco da fare... Questo problema dei punti e vantaggi venne tirato fuori già diversi anni fa dai Gracie..e io sono della stessa idea. Infatti mi è piaciuto il torneo organizzato da Rickson Gracie in Giappone, dove venivano premiati con molti punti i tentativi di finalizzazioni, le proiezioni etc. Speriamo che le cose cambino..! Tanto dovevo. :-)

martedì 31 gennaio 2012

Resoconto da Lisbona: Europeo Bjj 2012 e la sfiga.

Si parte in due da Sestri dopo una preparazione estenuante io e Simone "duro scoppiato di Lavagna" Conti, le cat sono rispettivamente faixa roxa e faxa azul - 76 Master.Raggiungiamo i fratelli di Molfetta all'Hotel Lisboa.
Subito reseconto: la trasferta per l'Rgc ha visto ottimi risultati in campo femminile: Daniela "cyborg" Franco argento nelle blu, Martina da Bologna oro nelle bianche, Caterina Bettin Bronzo nelle Bianche(le quote rosa hanno sbancato brave fratelle). Gli altri ragazzi Mimmo Vestito (bronzo nella - 76 azul senior Mitico) Calamandrei (bronzo nei massimi marrone).
Ma veniamo alle prestazioni RGC Sestri, simo incontra un arcigno avversario al primo turno con il quale inizia una lotta sulle prese, molto dispondiosa e poco proficua, l'avversario chiama guardia simo apre, ma lo fa rialzare (senza capitalizzare le aperture che questi gli concede),sul finire dopo avermi fatto perdere le corde vocali, piazza un ribaltamento da tecnica sacrificale (raspa e finisce sopra bella lì), dopodichè l'arbitro fischia, sarebbe 2 zero, però inspiegabilente decide di non assegnare ne punti ne vantaggi, finisce zero a zero e anche qui inspiegabilmente viene data la vittoria all'avversario (protestiamo...non solo noi ma tutti quelli davanti alla materassina ma niente), Simo esce con l'amaro in bocca, io da istruttore gli rimprovero solo una cosa, troppi calcoli, non si viene fino a Lisbona per non rischiare, non era la finale, prescindendo dalle decisioni arbitrali quello era un avversario che si doveva battere (comunque la sfiga era nell'aria).
Io lotto nel pomeriggio al peso sono abbondantemente sotto (ho un dito del piede rotto ed un filo di raffreddore ma ho buone sensazioni), al primo turno incontro un forte e corretto istruttore italiano del team Batatina, entro aggressivo prendo i punti di proiezione passo la guardia e guadagno la monta (provo alcune finalizzazioni, ben difese dal mio avversario) finisco in mezza e ripasso, concludo in laterale con amplio vantaggio, bene ho rotto il ghiaccio non ho perso ne un punto ne un vantaggio.
Si va al secondo incontro dove mi confronto con un lottatore greco, ha una discreta forza ma riesco ad arginarla agevolmente con la mobilità, mi chiama guardia, la lavoro, passo in mezza e via in laterale, ammministro la posizione poi monta e li rimango, finisce 7 a zero, unico gruccio ho amministrato l'ampio vantaggio mentre avrei dovuto chiudere in fretta per salvaguardare energie.
Terzo incontro becco un lottatore mediorientale, sta alto e parto alle gambe (da troppo lontano però)difende provo il passaggio dietro ma finiamo fuori dal tatame, si riparte in piedi e lui chiama guardia, la apro, lui prova dalla delariva profonda il passaggio dietro difendo bene e dinisco in una mezza, mi spara una ginocchiata in bocca, l'arbitro interrompe e mi fa ripartire dalla guardia chiusa (perchè?) riprendo fiato mentre lui prova a lavorre le prese attendendo che apra di sua inziativa, e succede l'irreparabile mentre mi strattona poggio violentemente la mano aperta sul tatame ed il mignolo della mano sinistra si piega a metà... ma laterlmente, un male cane!!! sotto shock (faceva verametne schifo a vedersi) chiedo che un medico me lo metta in asse, ma quelli dell'assistenza medica si rifiutano di comporlo dicendomi di andare all'ospedale...parto per l'ospedale ma prima di entrare nelle docce decido (su consiglio di Vanni Altomare) di riallinearlo da me, nel mentre vengo richiamato sulla materassina, non sento le chiamate e perdo l'incontro, il mio incolpevole avversario vincerà poi l'oro (era bravo ma lo sentivo leggero), medaglia di legno. La sfiga questa volta ci ha scelto, mi girano altamente per cinque ragioni 1 l'infortunio 2 non sono riuscito a rientrare nonostante l'autoriparazione 3 Non sono riuscito in tutto il torneo a mettere i cavalli(e nonostante cio non mi hanno preso ne punti ne vantaggi, ne sottomissioni) 4 L'oro era veramente a portata visti gli avversari 5 Cazzo Simo aveva vinto.
Un grazie a Vanni e a tutti i ragazzi del Rio Grappling Club presenti, un grazie ai miei allievi/fratelli in particolare a Jack e Simo che non hanno mai saltato un allenamento, un grazie a Matteo Menna, Bernardo Serrini e Gianluca Boni con cui ho perfezionato la mia preaparazione, ero stracompetitivo grazie a Voi, mi spiace non aver mantenuto le aspettative, ma state pur certi che torneremo ancora più aggressivi.
RGC Sestri rotta, incazzata, presente e sempre + convinta dei propri mezzi.

domenica 22 gennaio 2012

Week-end in compagnia di Bernardo Serrini

Da venerdì 20 a domenica 22 è stato mio gradito ospite il fratello e Mestre Bernardo Serrini, Responsabile Italia Rgc Cintura nera di BJJ atleta straconosciuto a livello nazionale ed internazionale.
Bernardo ha tenuto un seminario il venerdì, nel quale abbiamo affrontato tematiche quali guardia Aranha e guardia Delariva, ben 19 persone presenti sulla materassina (ringrazio nuovamente tutti). Dulcis in fundo qualche cinghiata e Graus per alcuni dei miei pargoli ihihihih.
Il giorno seguente Open Mat con alcuni graditi ospiti venuti a trovarci da lontano, Fabricio Carvallo cintura viola (Batatina team) ed istruttore di Bjj proveniente da Lucca, Max De Michelis.
Per chi c'era è stata l'occasione per muoversi con una delle migliori cinture nere espresse dal Bjj Italiano (per me il migliore... ma sono di parte quindi non lo ripeto).
Ringrazio Bernardo la sua compagna Liza ed il piccolo Diego per la loro compagnia e simpatia (spero di riaverti presto tra noi fratello Oss!!!).
Rgc Sestri Brutto chiama Brutto

Ps: Non mi sono dilungato nei soliti epiteti che goliardicamente ci scambiamo con Bernardo per un semplice motivo...questo post è aperto, quindi suscettibile di modifiche e ritorsioni qualora il mio occipite venisse nominato nel resoconto del Sor Serrini.

martedì 17 gennaio 2012

Venerdi 20 gennaio 2011 - Seminario con il Mestre Bernardo Serrini



Il sabato Bernardo parteciperà all'open Mat a partire dalle ore 14:00 (l'open mat ovviamente è aperto a tutti ed è gratuito).

lunedì 16 gennaio 2012

1 Open Mat 2012

Buona la prima.
Questo sabato presso la sede del Rio Grappling Sestri Levante Palestra di Via Val di Canepa, si è tenuto il nostro primo Open Mat della Stagione. Una ventina di persone a rotolarsi in allegria, un’ottima occasione per muoversi con atleti di diverse accademie.
Ringrazio tutti coloro che hanno aderito ed i loro rispetti istruttori Andrea Cocco, Michele Cipriani ed Erik Tornabuoni.
Comunico altresì che già da questo sabato, salvo disguidi dell’ultim’ora, sarà dei nostri Bernardo Serrini. Boss Rgc Italia, splendido (non esteticamente…lì è alquanto carente!!!) atleta cintura nera di Bjj , che terrà un seminario da noi il Venerdì sera e parteciperà all’Open mat del sabato pomeriggio.
Il Seminario si terrà dalle ore 20:15 alle 22:15 l’open mat sarà il sabato dalle 14:00 alle 15:30 (c.a.).
Rgc Sestri belli si nasce...mmm forse ihihihih.

giovedì 12 gennaio 2012

Rugby vs Soccer



Un gioco il calcio ed uno sport il Rugby...un gioco per fighe ed uno sport da uomini.
Meditate gente meditate.

RGC Sestri
+ Male + Meglio

mercoledì 11 gennaio 2012

1 SABATO OPEN MAT 2012 - RGC SESTRI LEVANTE

In vista delle prossime competizioni di Jiu Jitsu Brasiliano l'Rgc Sestri apre la propra sede il sabato (ore 14:00) a tutti gli appassionati della nostra specialità e discipline affini. L'occasione è conoscere nuove persone e nuovi modi di lottare favorendo l'interscambio.
Sabato scorso ho personalmente partecipato ad un openmat in quel di Ferrara (organizzato da Matteo Menna), erano presenti 6 cinture nere 3 marroni e non so quante cinture viola, l'esperienza è stata molto gratificante e questo mi ha spinto ad aprire la nostra filiale a chiunque voglia venire a trovarci.
E' chiaro questo è il primo sabato e la decisione è stata maturata martedì, quindi non aspettatevi tante persone ne lo stesso livello tecnico di Ferrara sulla materassina (per ora ihihih), la promessa è quella di aprire a tutti almeno una volta a mese, specialmente in occasione delle manifestazioni internazionali che ci vedranno coinvolti. L'idea è usare queste giornate per migliorare tecnicamente ed accrescere la propria esperienza condividendo fatica e sudore.
RGC Sestri Open Mat.

lunedì 9 gennaio 2012

Perle di Saggezza: A. Derizans

To teach how to destroy enemies and succeed as a fighter and competitor takes knowledge, a good instructor and a good athlete as a student. It takes more then a fighter to be a teacher, it takes more then a teacher to be a black belt and it takes more then a black belt to be a Master. Mastering Jiu-jitsu is not only learning how to fight it is also learning not to fight without a real cause. Mastering Jiu-jitsu is learning to leave the life style of the Master of Masters Helio Gracie, is to understand a purpose of a whole life dedicated to Jiu-jitsu. The challenge is to help your student to bring out the Master in him because we were all naturally born Masters. As Michael Angelo used to say the sculpture was already in the rock I just bring it out, I can say I cannot create a Master but I can help and guide Jiu-jitsu practicioners to reveal the Master in themselves. In my mat we are all the same regardless to the belt, the only difference is that some have more time on the mat then others and I know that my real students will be with me for life and with me they will be sure they were born Masters.